domenica 30 giugno 2013

Riflessioni

Lasciate morire le vostre le vostre membra vi è stato insegnato attraverso coloro che pretendono di insegnare Dio ; uso il termine " pretendono" , un termine forte perché vorrei e voglio che chiunque persegua se stesso nell'Amore anche verso Dio, si fermi e ascolti anche domandandosi : cos'è questo fermare, lasciar morire le proprie membra ? Non certo letterale! Non sia mai... ne morireste perché ciò che è contenuto dentro di voi nelle vostre membra è vita che Deve scorrere dentro di voi per vivere... è energia vivente. Ma allora come si applica ? Bene.. vi dico che è ciò che è legato alle vostre membra che deve morire... Cupidigia? A morte ! Egoismo? A morte! Gelosia e invidia? A morte ! In realtà vi dico che sono queste cose che  vi fanno morire la vita instillando veleno oltremodo e che poi esprimete con sentimenti e azioni oltremodo violenti.  Ora se volete Davvero l'Amore fate morire le vostre membra anche in relazione a ciò che è orgoglio; l' orgoglio è prima del crollo e in tal senso che sia benedetto se vi fa crollare ma giunti a terra riconoscete il peccato verso voi stessi e ravvedetevi rialzandovi nell'umile condizione di chi si rende conto che è troppo legato alle proprie membra e ne rimane schiavo, esprimendosi come prima abbiamo detto. Fate morire le vostre membra allora, anche in relazione all'orgoglio di sentirvi superiori perché vi dico che chiunque appaia peggio  di voi ai vostri occhi in realtà vi sta mostrando voi stessi e quel  peggio che vedete fuori, siete quel voi che orgogliosamente non volete vedere. Vi salvi l' orgoglio allora facendovi crollare! Sappiate che ciò che diciamo Noi e Loro è ciò che concorre a riflessione molti perché cari fratelli il cambiamento sta avvenendo e ciò che l'uomo ha costruito nel e sul suo egoistico sistema, sta crollando. Finalmente diciamo Noi che da qui ne sentiamo e vediamo i disordini  e i dispiaceri. Sorridete quindi ora del cambiamento cosmico e nel far  morire le vostre membra gustatevi nell'Amore che già siete. Amen e Sia.

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