martedì 28 maggio 2013

Siete come fiori

Ciò che vi accomuna tutti è lo sguardo su ciò che appare e non su ciò che è, mi spiego : ciò che vi succede o che vedete, lo vedete dando il significato che la vostra mente è abituata a dare. Quando altro vi compare nella mente, quando tra le fessure della trama che è l'avvenimento che vedete, percepite o intravedete un'altra sostanza per così dire, come un'altra realtà che è sottesa a quella che vedete chiaramente, ecco allora siete sulla strada giusta e avete intravisto ciò che esiste  molto più di ciò che è visibile. Ma allora che vi succede ? Non guardate.. questa cosa vi accomuna ed è appartenente a quella dimensione vostra interna per cui la mente si oppone a ciò che è. Ora il danzare nella vita presuppone un cambiamento interno a voi che è di gran lunga il più complesso in quanto si attivano meccanismi di cui è bene che vi guardiate ad esempio potete cominciare a credere che ciò che siete è l'essenza di voi e in realtà la vostra mente vi ordina per così dire di sentirvi la vostra essenza così che non andiate ancora più dentro a cercar voi stessi perchè questo vorrebbe dire affrontare l'indicibile  e talvolta l'indicibile è guardare e accettare o modificare visioni di voi e del mondo fuori a voi che per voi è doloroso modificare... guardate attentamente quindi  a ciò che siete , guardate come la vostra mente si oppone a ciò che emerge di voi e tenete conto di come la trama sottesa alle situazioni, quella che voi intuite di vedere e che talvolta è difficile da spiegare ecco quella è la strada della dimensione reale non che ciò che vivete non lo sia al contrario: per chi vede solo quella allora quella è la realtà, per chi guarda oltre allora quella è Una realtà e non certo la sola.

Tornando a voi e al vostro stato quando realtà vi si palesano e dentro a voi " sentite" che potreste perdere il vostro equilibrio, allora ecco che tanti ragionamenti intervengono a cercare di piantar chiodi per tenervi interi, come se qualcosa dentro di voi si perdesse anzi, crede di perdersi per far posto all'infinito che significa la vostra essenza in cui tutto è possibile e in cui ogni cosa è pienamente realizzabile, compresa la vita infinita. Ciò che è mentale e quindi preposto a darvi la struttura che avete e che vi ha permesso di viver fino lì, nella vostra sostanza duale, ecco quella mente non vuole proprio lasciar andare se stessa. In verità le manca la struttura per lasciarsi andare, infatti è necessaria alla vostra vita nella materia ma solo fino a che in età adulta  e con l'anima alla luce del sole, allora potete sostenere anche l'infinita bellezza che la vostra divinità in voi è capace di manifestare... soprattutto ora nei vostri giorni storici è necessario che manifestate. Comunque sia l'evoluzione della vostra coscienza và verso tale dimensione animica e spirituale e pur vivendo nella materia potete accogliere la vostra essenza. Questo per molti è timore, questo per molti è follia, questo per molti è incertezza e sospetto, eppure vi dico seguite tale processo evolutivo in cui il pensiero è posto al servizio dell'anima, seguite e sottoponetevi alle richieste della vostra anima così che seguendole potete trovare le vostre caratteristiche peculiari che sono senz'altro ciò che vi esaltano nella bellezza ed anche ciò di cui vostro fratello ha necessità così che nel vostro dare e avere ci sia completezza di colori e di necessità esaudite.

Sappiate e in questo vi esorto amatevi gli uni gli altri, che nel guardare le vostre peculiarità, nello scoprirle dentro di voi, troverete anche ciò che vi caratterizza in maniera opposta e in questi aspetti vi sono i vostri gioielli di delicatezze, di come piccoli fiori che a causa di dissapori e/o situazioni per voi dolorose ( ma vi ricordo che li avete scelti ), sono rimasti piccoli boccioli mai fioriti... ora nel guardarli ecco potete dare a voi quel nutrimento mai dato prima e far si che quella delicatezza divenga a sua volta cibo buono per altri fiori, altri terreni da cui scaturiscono altri germogli e fiori colorati... mi capite ? Quello che intendo è che ciò che è per voi difetto, ha una sua ragion d'essere e allora nella sua ragione e volontà di cambiamento che sovviene solo nel comprendere che il mantenimento di quel difetto fa mancare altre situazioni, diventando quindi un divieto alla sperimentazione di qualcosa di diverso, ecco che allora nel cambiamento c'è anche il dedicare attenzione al difetto, all'osservare che cosa significa e cosa protegge... poi  col frutto dell'attenzione e dell'osservazione ecco che questo difetto fiorisce... si apre il bocciolo e lascia uscire la sua ricchezza... capite cos'è il processo evolutivo ? E' la cura di ciò che siete anche amando ciò che non vi dà piacere e nella consapevolezza di ciò che vi fa venir a mancare ecco che potete agire per prendere ciò che desiderate, facendo si che il vostro giardino interno  produca ciò che è necessario ad ottenerlo... in realtà è tutto molto semplice... Abbiate cura di voi quindi , dei vostri pensieri e delle sperimentazioni che fate su voi, osservate le vostre sensazioni e il vostro corpo, state dentro di voi e ascoltate ma badate bene che sia il vostro fratello a specchiarvi così che possiate smascherare la vostra mente e i suoi sotterfugi e lasciare spazio e respiro ampio alla vostra anima. Accoglietevi nell'Amore.

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