lunedì 5 agosto 2013

Preghiera

Ciò che c'è nella preghiera è un' indirizzamento del vostro spirito a guardare verso la Luce che siete e verso la Luce dalla quale provenite e da cui è emanata ogni cosa, affinché da quella Luce arrivi a voi la forma adatta al vostro sentire per indirizzarvi ad un livello superiore. Ciò che dovete fare poi, dopo aver pregato, è uscire dallo schema mentale che vuole le cose, compreso l'aiuto, secondo ciò che è stabilito dallo schema.  Ecco... quello è il vostro laccio in cui inciampate perché non vi permette di vedere altro e vi impedisce di apprezzare le mille forme dell'aiuto di Dio di cui l'Universo è pregno e a cui l'Universo con le sue forme ubbidisce. Da qui poi la vostra caduta, prigionieri del vostro sistema egoico. Comprendete allora fratelli ed è una supplica, che la preghiera è utile, proficua e salvifica nell'apertura mentale di disposizione verso l'altro che magari non conoscete e che però ha in sé la cosa buona per voi. Sappiate però che niente è perduto e nella preghiera continua la vostra mente si apre, la coscienza si allarga e lo spiraglio diventa apertura e orizzonte verso la Luce totale e la Vera Vita. Quindi fratelli pregate! E fatelo per voi, fatelo per i vostri cari, fatelo per la vostra e nostra Madre terra, fatelo per tutti i vivi e per tutti i morti affinché ci sia unione in tutti i modi e ciò di cui soffrite a partire dalla vostra situazione egoica si dissolva e libertà sia nell'Amore dal quale venite e verso il quale andate. Amen e Sia.

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